Divieto a chiunque, salva autorizzazione ai fini sanitari, di alimentare i piccioni presenti allo stato libero nel territorio comunale, con relativo getto sul territorio di mangimi, granaglie, scarti ed alimenti di qualsiasi genere.

Nell’ambito del centro urbano, i proprietari degli edifici e altri manufatti, agli Amministratori Condominiali e chiunque abbia diritti su immobili oggetto di stazionamento e nidificazione di piccioni dovranno provvedere, a propria cura e spese, all’immediato ripristino delle condizioni igienico- sanitarie dell’immobile, eseguendo gli interventi di seguito indicati:

1. a) schermare con adeguate reti a maglie sottili o altro mezzo idoneo le aperture permanenti di abitazioni, vista l’attitudine dei piccioni ad occupare soffitte, solai e sottotetti che offrano riparo o luogo per la nidificazione, verificando l'assenza di animali e/o nidificazione in atto;
2. b) installare ove possibile, dissuasori, a norma di legge, sui punti di posa (cornicioni terrazzi pensiline davanzali, canali di scolo, gronde, ecc.) onde impedirne lo stazionamento;
3. c) mantenere perfettamente pulite da guano o piccioni morti, le zone sottostanti i fabbricati o strutture interessate dalla presenza di piccioni;
4. d) effettuare periodiche disinfestazioni e ripulitura delle zone a suo tempo colonizzate dai piccioni;